DSC 0049 8m8e8a6xNativo di Arezzo, Stefano Roselli, diplomato all'accademia di Belle Arti di Bologna, vive da alcuni anni a Rimini ed è attualmente titolare della cattedra di Discipline Plastiche del Liceo Artistico Statale della stessa città.Artista cresciuto all'ombra di suggestioni del vago sapore surrealista, nelle sue ultime sculture, insieme ad alcune opere grafiche che ne testimoniano l'ideazione, si è allontanato dal lessico plastico di tono lievemente monumentale che aveva caratterizzato la prima fase della sua produzione.Attualmente si avvicina ad espressioni di maggior morbidezza, quasi che ad una dimensione embrionale e rarefatta, si fose sostituita una visione più armonica e decorativa, indugiante nei giochi di superficie, tesa alla sublimazione dei materiali, alla ricerca di un rigore compositivo che non stigmatizzi la libertà dell'opera entro confini troppo rigidi, ma le conceda spazio per un'azione o una trasmutazione dinamica.Per quanto riguarda il processo evolutivo, nello specifico della sua ricerca estetico-creativa, risultano particolarmente significative le citazioni tratte da Moore, dallo stile Barocco e Liberty, riferimenti espressi attraverso un "decorativismo" colto e tipicamente contemporaneo, volutamente portato all'eccesso, che si dichiara apertamente, anche e soprattutto, piacere per gli occhi.